Inedita in grado di influenzare la pittura barocca romana caratterizzata dalla presenza, in nuce, della forza ed inquietudine che contraddistinsero gli esiti scultorei più alti dell’autore.
La produzione pittorica di Gian Lorenzo Bernini (1598 1680) è protagonista della mostra dossier alla Casa Museo Fondazione Paolo e Carolina Zani che celebra il grande genio della Roma barocca a ttraverso una selezione di preziosi dipinti provenienti dalla collezione privata di Fabiano Forti Bernini, erede dell’artista.
Il progetto espositivo è coordinato da Massimiliano Capella Direttore della Casa Museo Fondazione Paolo e Carolina Zani, con Steven F. Ostrow e Francesco Petrucci tra i massimi esperti del l’artista barocco.
La mostra-studio propone una selezione di quattro dipinti unitamente al bronzetto del celebre David della Galleria Borghese, custoditi da secoli nella collezione di famiglia.
Nell’atmosfera raccolta della sala dedicata alle temporary exhibitions il David è il perno attorno al quale s’irradiano le tele raffiguranti San Sebastiano, Sansone e il Leone, esposta al pubblico per la prima volta, l’Angelo allegorico ed il Ritratto di Martino Martini.
Il titolo della mostra ribadisce l’intimità della visione, rimandando al contempo alla quotidiana dimensione privata che eccezion fatta per occasioni espositive come la suddetta caratterizza la visione della Raccolta.
In considerazione del fatto la Casa Museo Fondazione Zani costituisce una delle raccolte d’arte Barocca più rilevanti d’Italia, le opere dell’architetto, scultore e pittore che rese immortale la forza e il movimento nell’arte seicentesca sono poste in dialogo con le oltre 100 sculture e complementi d’arredo di epoca barocca e tardo barocca che punteggiano i suntuosi ambienti della Casa Museo e lo scenografico giardino che la circonda.
Per info e prenotazioni: info@fondazionezani.com – 0302520479