Coppa della Vendemmia

Autore:François-Désiré Froment-Meurice (Parigi 1802 - 1855) (ideazione di); Victor Geoffroy-Dechaume (Parigi 1816 - Valmondois 1892) e Antoine Vechte (Vic-sous-Thil 1799 - Avallon 1868) (figure di)

Epoca:1844 circa

Area geografica:Parigi

Tecnica:argento dorato, agata, smalto e perle su supporto in lapislazzuli


Descrizione

La Coppa della Vendemmia deve il suo nome al tema della montatura, che evoca la vite e l’ebrezza. La coppa ovale tagliata in agata dalle preziose sfumature gialle è sostenuta da uno stelo in argento dorato composto da un vitigno su cui si arrampicano giocosamente putti alati mentre una figura di donna distesa sull’impugnatura rappresenta la Ragione addormentata per effetto del vino. Sul manico poggiano anche una salamandra e un nido d’uccelli. La coppa è montata su un supporto ottagonale in lapislazzuli con quattro piedi in argento a forma di draghi alati. La base della coppa trilobata è decorata con smalti cloisonné e funge da appoggio per tre figure rappresentanti Anacreonte, Loth con una delle figlie e Noè, allegorie dell’ebrezza poetica, di quella erotica e quella dionisiaca.